Topografia – Triangolazione

La Triangolazione è una tecnica che ci consente di capire la zona in cui ci troviamo su una cartina. Può essere molto utile per comunicare la nostra posizione o semplicemente ritrovare la giusta direzione da prendere.

Per utilizzare questa tecnica è necessario avere la cartina della zona e trovarsi in uno spazio con visuale aperta.

Strumenti utili:

Carta topografica, Bussola, Goniometro, Righello e Matita

Vediamo insieme come si procede:

  • Per prima cosa è necessario guardarsi intorno e individuare tre punti visibili che conosciamo per certo (es: un rifugio, il campanile di un paese, un laghetto, la vetta di un monte, un Edificio particolare) Ad esempio potremmo riconoscere da un punto indefinito del nostro Monte Terminillo, la vetta del campanile di Pian de Valli, il Rifugio Rinaldi e l’Osservatorio astronomico.
  • Una volta che abbiamo identificato questi tre punti cercheremo anche sulla cartina quel dettaglio che abbiamo riconosciuto (qui il Campanile di pian de Valli cerchiato in Rosa)
  • A questo punto prenderemo in mano la nostra bussola e la punteremo verso il primo punto scelto identificandone l’azimuth. es: 270°
  • Ora prenderemo la nostra cartina e, ponendo il centro del goniometro sul campanile e allineando il punto O° con il Nord. andremo a tracciare una linea che indica L’Azimuth inverso del punto trovato.
  • L’azimuth inverso lo troviamo facendo: ANGOLO – 180° (Se l’angolo è > di 180° come nel nostro caso, in cui è 270° quindi l’Azimuth inverso sarà 90°) o ANGOLO + 180° (Se l’angolo è < di 180° – es: 35° e quindi l’Azimuth inverso sarebbe 215°)
  • Tracciando le tre rette degli Azimuth inversi per ognuno dei tre punti che osserviamo e individuiamo, sulla nostra cartina si formerà un triangolo più o meno grande a seconda di quanto siamo stati precisi nel puntare la bussola.
  • Quel triangolo indicherà verosimilmente la zona in cui ci troviamo, se siamo stati poco precisi l’area del triangolo sarà molto estesa e la zona più ampia.