Come accendere il Fuoco?

Preparazione di un Fuoco

Cosa mi serve?

  • Un posto adatto

Prediligere posti in radure aperte, non posizionarsi sotto chiome di alberi o vicino a radici per evitare di propagare incendi, non posizionarsi vicino a pareti rocciose per evitare scoli di acqua o in avvallamenti per lo stesso motivo.

  •  Legna buona

Conoscere tutti i tipi di alberi e il modo in cui ardono è importantissimo, ma prima ancora di questo, assicurati di avere legna secca, di diversi diametri per regolare l’intensità della fiamma. Per avviare il fuoco è indispensabile avere dei ramoscelli sottili ben secchi che però ardono in fretta. La legna più grossa brucerà più lentamente.

  • Disporre bene la legna

La combustione ha bisogno di ossigeno, il fuoco non deve essere soffocato e quindi la legna deve essere ben disposta. I Metodi più efficaci sono: Fuoco del Boscaiolo o Castello, Piramide, Fuoco del Pastore, Fuoco a Croce o Stella, Fuoco del Pioniere, Fuoco a Riflettore.

  •  Un’esca per accendere

Per avviare il Fuoco potremmo aver bisogno di un’esca, cioè un materiale facilmente combustibile che ci aiuta ad alzare la fiamma. Ne esistono alcuni in vendita che però sono molto inquinanti e decisamente poco scout come ad esempio la Diavolina. Possiamo però realizzare delle esche naturali con carta da riciclo, rametti piccoli con resina degli alberi, alcuni tipi di foglie e sterpaglie e persino sterco secco di alcuni animali.

  •  Innesco del fuoco

Per avviare un fuoco abbiamo bisogno di una scintilla o di generare calore!

Possiamo usare accendini, fiammiferi e acciarino o anche usare tecniche più difficili da padroneggiare come la lente di ingrandimento con la luce solare, o sfregare bastoncini o pietre focaie.

A questo punto non resta che mantenere il tuo fuoco aggiungendo con attenzione nuova legna, stando attente a non soffocare la fiamma!