OBIETTIVO: come nascono i sette colori dell’arcobaleno? Questo racconto può essere utile per creare le nuove sestiglie.
Dovete sapere che molto tempo fa non esistevano le belle giornate che viviamo noi quotidianamente, anzi era il caos più completo.
Tempi addietro, il sole trascorreva il suo tempo riscaldando e illuminando la terra e quando si sentiva stanco, a rinfrescare un pò la situazione appariva la nuvola, che usando le sue enormi e gelate gocce d’acqua,le donava sollievo idratandola.
Un giorno questa collaborazione si bloccò in maniera innaturale e tra il sole e la nuvola iniziò un lungo litigio: “devi finirla di coprirmi! Molti animali della terra apprezzano il mio aspetto raggiante e il mio dolce calore” disse il sole alla nuvola; “sei il solito egocentrico! Sempre tu al centro dell’universo! Se non fosse per me adesso la terra sarebbe una landa secca e senza vita…”.
Il cielo, a causa di quei litigi, era diventato bianco. Gli animaletti erano tristi e la vegetazione non riusciva più a crescere.
Data la situazione gli animaletti andarono tutti insieme a parlare con la Grande Quercia: “Oh Grande Quercia, sicuramente sai perchè siamo qui a chiederti il tuo aiuto… le giornate non sono più colorate e spensierate come una volta, e tutto ciò ci rende tristi, togliendoci anche quel poco di Gioia che si trovava nei nostri animi.
Ti prego grande quercia…. con vinci quei due a collaborare!”.
Presa da questo impegno, la Grande Quercia decide di far incontrare sia il sole che la nuvola.
All’arrivo i due non si guardarono e la Grande Quercia dispiaciuta di ciò disse: “ miei cari amici, sapete che quello che state facendo non è molto corretto?
In una squadra come la vostra, la collaborazione è tutto: certo i litigi posso anche esserci… ma dovete sapere che insieme rendete felici molti animali e piante della terra. Non vi fate soggiocare dalla rabbia… in fondo siamo tutti una grande famiglia!”
Il sole e la nuvola si guardarono, e dal loro sguardo uscì un grandissimo sorriso.
“scusami nuvola” disse il sole con una luce splendente
“ma di cosa? Sono stata una stupida, mi puoi perdonare?” rispose la nuvola, tra una lacrima e un singhiozzo.
“dai abbracciatevi e facciamo finta che tutto questo non sia mai accaduto!” disse la Grande Quercia soddisfatta del suo lavoro.
All’improvviso, a contatto con gli intensi raggi del sole, le gocce d’acqua della nuvola di punto in bianco cambiarono e da ognuna di queste uscirono una scia infinta di colori.
Tanti arcobaleni colorarono il cielo, dandogli un aspetto perfino migliore di prima.
I colori si divisero in 7 strisce lucciccanti e brillantissime : rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto.
Adesso per noi è normale assistere alla nascita di un arcobaleno, ma ricordatevi coccinelle, l’unità e la collaborazione sono la forza più “COLORATA” che esista…. cerchiamo di mantenerla anche con le nostre sorelline…”
